Due mesi con il Nokia N900, la recensione
18 Gennaio 2010
Dopo due mesi con il Nokia N900 e dopo aver condiviso le prime impressioni è il momento di approfondire.
In sintesi l’N900 è degno esponente della Nseries, è un terminale decisamente evoluto e rappresenta certamente una pietra miliare per Nokia. Non è semplice valutarlo e molte cose risultano più logiche quando si pensa al fatto che Nokia stessa lo definisce “mobile computer touchscreen” e che lo è forse ancora prima di essere un telefonino.
- Estetica e materiali: ho apprezzato le plastiche di qualità e la leggera gommatura del case e sui tasti della tastiera QWERTY a scomparsa, nessun graffio finora (ma io ne ho abbastanza cura) e nessun cedimento delle strutture. Aprire il vano batteria non è semplicissimo. Il form factor non lo rende troppo maneggevole con una mano sola. Il LED di notifica in basso a sinistra è utile e figo. 😉
- Display: è un buon display ma un AMOLED sarebbe stato preferibile anche per ragioni di consumi. Il desktop multiplo (anche con le immagini di default) è fantastico. Anche se è un touchscreen resistivo è parecchio reattivo.
- Tastiera: continuo a litigare con la prima fila di tasti che secondo me dovrebbe avere più spazio. Per il resto mi sembra sensibile al punto giusto.
- Ricezione e telefonate: ottimo con qualche episodio di sganciamento che non posso attribuire con certezza al telefono. La nuova release del software supporta le schede 3 e risolve il problema per cui il software non mostrava il numero del chiamante se c’erano più numeri e non era quindi possibile richiamare sul numero da cui aveva chiamato come su qualunque altro Nokia.
- Audio: ottimo, Nokia. Il mio terminale ha mostrato qualche problema all’altoparlante ma potrebbe essere un difetto del singolo telefono.
- Fotocamera: buona anche in condizioni di scarsa luce. Il flash non mi fa impazzire (meglio combinare Xenon e Dual LED, se possibile).
- Sistema operativo: Linux se la cava alla grande anche sui cellulari con maemo. No crash finora. Il passaggio da un’applicazione a un’altra è agevole e il supporto ai video è ampio.
- Internet: il browser è forse il maggior plus di questo telefonino! La navigazione e il supporto al Flash rendono l’esperienza di fruizione del web più che soddisfacente. Con 3G e con la velocità del rendering a volte l’apertura delle pagine avviene in tempi paragonabili all’ADSL (testato). Adesso è disponibile anche la modalità verticale (portrait) per consultazioni veloci di siti come twitter. Il tethering mi ha dato qualche problema e mi azzardo a ipotizzare che dipenda dall’interfacciamento con PC Suite.
- Batteria: se si utilizzano i classici accorgimenti e si deseleziona l’aggancio automatico alle reti wireless la durata è buona.
- Prezzo: non costa poco ma vale tanto.
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Tag: cellulari, firmware, maemo, N900, Nokia, Nokia N900, Nseries, Software, telefonini, test.
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18 Gennaio 2010 alle 10:51